COUNTRY NASHVILLE
09\08\07
Un altro Back che merita è Nashville, col suo Country Music Hall of Fame, all'interno del quale un intero piano è dedicato al disco country di Ray Charles, di cui mostriamo la presentazione.
Brevi aneddoti in Nashville.
Ore 0:39 locali. Giornata full-of-youth; Dara si è appena addormentato e il cadavere d Fab russa arrogantemente mentre gli altri ospiti della camerata dell'ostello passano fingendo di non sentirlo e di non vederlo in mutande nonostante la luce dell'abat-jour puntata addosso. Cena al Cadillac Ranch, dove abbiamo ordinato PORK e ci han portato palta mista a prato. Da annoverare fra le peggiori mangiate della vacanza, anche se spostandosi dalle città grosse troviamo fortunatamente -fast foor e +BBQ.
Le visite del giorno sono state: Country Music Hall of Fame and Museum: 110L, e Hatch Show Print, stamperia a caratteri mobili che dal 1879 produce poster per tutti quelli che suonano nella zona. Da Paura!!
Nashville è statata una tappa veramente al TOP.
Gli unici due piccoli nei sono stati il caldo disumano e il dannato PHON o quello che era (ancora + caldo) che tirava dalla 11 d mattina alle 5 del pomeriggio!
Mentre invece Washington DC ci ha messo alla prova "alla brutus", ovvero a livello RADDA: sudore condito con sudore degli altri, cotto per 12 ore a 40°C al sole , poi passato nel prato e annaffiato con fontanelle al cloro. AggiUngere alcuni scoiattoli rom che rubano cibo dalla mondezza, forse gli unici messi peggio di noi quel giorno (che mangiano quello che butto via io come dei fuckin'bum!).
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